LETTERA APERTA AI GRAN MAESTRI DELLA  MASSONERIA ITALIANA
Anche per l’Istituzione Massonica occorre, oggi, lasciare perdere le “rovine” e ricominciare “uniti” facendo riferimento al puro simbolismo muratorio ed alla VERA TRADIZIONE.
Oggi il mondo , non solo l’Italia, ha bisogno di una MASSONERIA grande per chi la vive ma indispensabile per il mondo profano per i contributi che ha offerto e deve saper offrire : di tradizione, conoscenza e spiritualità che può e deve saper trasmettere.

Oggi la MASSONERIA deve saper interpretare gli insegnamenti del G.: M.: FRAPPOLI e del G:. M:. LEMMI. Essi ci ricordano che la MASSONERIA deve essere strumento per propugnare e sviluppare il dogma della SCIENZA, della LIBERTA’, della VERA SOLIDARIETA’ e che ESSA è una Istituzione morale che, avendo coscienza del Suo mandato e dei mezzi per adempierlo, se se ne stesse ,in questo momento, inoperosa in quietismo impassibile, segnerebbe la Sua condanna. Tutto è oggi discussione e movimento : non prendendo parte alle lotte della vita si sarebbe come fuori dal mondo. La Massoneria deve sapersi chiamare a raccolta, provare a sé ed agli altri che ESSA fu e sarà sempre la COLONNA di fuoco che, in mezzo alla selva oscura e per tanto cozzo di passioni e di interessi, selvaggia, guida le generazioni al monte dilettoso da cui spunta il sole che darà agli uomini PACE e GIUSTIZIA.
Oggi gli “uomini di buoni costumi” rivogliono una MASSONERIA che in passato fu sempre determinante nelle grandi scelte ideologiche e sociali, promotrice di proposte che divennero leggi dello Stato specie sul piano sociale : < assistenza ai bimbi bisognosi, istruzione pubblica, scuola obbligatoria, protezione degli anziani, riconoscimento dell’assistenza per malattia ai lavoratori, difesa della scienza e del progresso della cultura , e….. non solo >
MA OGGI ?
Gli “UOMINI DI BUONI COSTUMI” vogliono, ancora oggi, una MASSONERIA promotrice di < avanzamento del progresso nelle scienze, nelle arti , nella musica > Senza di LEI tutto ciò non sarebbe stato possibile.
MA OGGI ?
Sappiamo rappresentare la LIBERTA’ del PROGRESSO, della RAGIONE, dell’UOMO ? Quali apporti danno,oggi, i Massoni alla difesa di questi VALORI ?
La MASSONERIA condanna la P2 ma quanti sono i massoni che con il loro“voto” auspicano la realizzazione del “ PIANO DI RINASCITA “ elaborato dalla P2 ? E quanti sono i massoni che per “carrierismo politico” sostengono personaggi ,oggi, noti della P2 certamente non “aderenti occasionali” o “ incapaci di intendere e di ….volere”?
Oggi se EXOTERICAMENTE la MASSONERIA deve saper tegolare “ UOMINI NUOVI “, MASSONI senza GREMBIULE, per guardare lontano deve saper guardare alle Università, nella industria, nel mondo economico, nell’editoria, nell’arte e nella scienza; Essa deve sapersi “allargare” non per la “SUA QUANTITA’” ma per la “ SUA ALTA QUALITA’ MORALE “,
ESOTERICAMENTE deve saper guardare e riproporre i VALORI della SUA TRADIZIONE.
OGGI la MASSONERIA, in un momento di crisi di VALORI che stiamo vivendo, deve saper riimpegnaretutti quei F.: di grande e alta qualità morale , alcuni dei quali forse in sonno. Occorre che la MASSONERIA sappia “ritrovarli” per coordinare assieme la ricostruzione della TRADIZIONE MASSONICA.
La MASSONERIA deve saper “ RICOSTRUIRE”l’insegnamento Esoterico del simbolismo e della Tradizione.
Esistoni F:. impegnati nello studio e nella ricerca, di loro la MASSONERIA ha bisogno perché siano di aiuto a svolgere i Rituali di Loggia nell’assoluto rispetto della TRADIZIONE. E’ di questi F.: che la Massoneria non può fare a meno.
Le testimonianze delle memorie del passato non si garantiscono con le sole declamazioni,occorre saper indicare un cammino,una divulgazione dell’etica del dovere,coniugare modernità e tradizione,intercettare le speranze laiche dei giovani.

Se si ama la Massoneria deve diventare la fucina in cui nascono le idee, una missione che va vissuta non con la speranza ma con la certezza, non con diffuso egoismo ma con pratica di vera solidarietà.
Saràcosì che può riiniziare “ l’AMORE PER LA MASSONERIA”

Sergio scarpino